IO COMPRO A MARCON
Pubblicata il 30/11/2020
Tutti noi stiamo vivendo ed affrontando un momento particolarmente difficile del nostro vivere quotidiano. L’emergenza sanitaria che coinvolge tutto il Paese e anche la comunità di Marcon ci costringe a cambiare le nostre abitudini di vita, ad usare maggiori precauzioni, a privarci momentaneamente di qualcosa per salvaguardare la nostra salute, quella degli altri e soprattutto quella delle persone a noi care.
Alla difficile situazione sanitaria si aggiunge una forte incertezza economica, che coinvolge lavoratori e famiglie e viene avvertita in maniera pesante anche da tutti gli esercizi commerciali. Le difficoltà del commercio sono sotto gli occhi di tutti e c’è il rischio che alcune attività non riescano più a sopportarne il peso e siano costrette ad abbassare le serrande.
Pensiamo al negozio dove incontriamo il nostro vicino, alla pizzeria o al bar dove trascorriamo un momento di spensieratezza dopo una giornata di lavoro o alla parrucchiera dove, tra un colpo di pettine e l’altro, parliamo dei figli o della scuola.
Sono i negozi del nostro territorio dove, per andare a comprare la frutta, il pane o la carne basta fare una passeggiata e dove puoi trovare un amico o un conoscente, scambiare qualche parola o farti dare qualche consiglio. Sono sinonimo di qualità e fiducia, le loro vetrine danno vita alle nostre strade, ci aiutano ad allontanare il degrado, danno un senso di sicurezza e di vivacità. Fanno parte del nostro tessuto sociale e delle nostre relazioni, contribuendo allo sviluppo del territorio.
Queste attività commerciali o artigianali sono una presenza amica, fatta di cortesia, qualità e passione per il proprio lavoro. Sono posti sicuri, dove si osservano le norme e le precauzioni sanitarie nell’interesse loro e dei loro clienti.
Per questo ti invitiamo a sostenere queste attività, a fare in modo che non siano costrette ad arrendersi.
Acquistare “sotto casa”, oggi più che mai, equivale a contribuire alla vita e alla sicurezza della nostra comunità.
Ognuno di noi può fare la propria parte e tutti assieme possiamo fare la differenza.
Il Sindaco, Matteo Romanello
L'Assessore alle Attività Produttive, Diego Meneghetti
Alla difficile situazione sanitaria si aggiunge una forte incertezza economica, che coinvolge lavoratori e famiglie e viene avvertita in maniera pesante anche da tutti gli esercizi commerciali. Le difficoltà del commercio sono sotto gli occhi di tutti e c’è il rischio che alcune attività non riescano più a sopportarne il peso e siano costrette ad abbassare le serrande.
Pensiamo al negozio dove incontriamo il nostro vicino, alla pizzeria o al bar dove trascorriamo un momento di spensieratezza dopo una giornata di lavoro o alla parrucchiera dove, tra un colpo di pettine e l’altro, parliamo dei figli o della scuola.
Sono i negozi del nostro territorio dove, per andare a comprare la frutta, il pane o la carne basta fare una passeggiata e dove puoi trovare un amico o un conoscente, scambiare qualche parola o farti dare qualche consiglio. Sono sinonimo di qualità e fiducia, le loro vetrine danno vita alle nostre strade, ci aiutano ad allontanare il degrado, danno un senso di sicurezza e di vivacità. Fanno parte del nostro tessuto sociale e delle nostre relazioni, contribuendo allo sviluppo del territorio.
Queste attività commerciali o artigianali sono una presenza amica, fatta di cortesia, qualità e passione per il proprio lavoro. Sono posti sicuri, dove si osservano le norme e le precauzioni sanitarie nell’interesse loro e dei loro clienti.
Per questo ti invitiamo a sostenere queste attività, a fare in modo che non siano costrette ad arrendersi.
Acquistare “sotto casa”, oggi più che mai, equivale a contribuire alla vita e alla sicurezza della nostra comunità.
Ognuno di noi può fare la propria parte e tutti assieme possiamo fare la differenza.
Il Sindaco, Matteo Romanello
L'Assessore alle Attività Produttive, Diego Meneghetti
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