Città di Marcon
C i t t à   M e t r o p o l i t a n a   d i   V e n e z i a

Con Ordinanza di Protezione civile del 29 marzo sono state stabilite misure urgenti di “solidarietà alimentare” a sostegno delle persone che si trovano in maggior difficoltà a causa delle restrizioni imposte per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus.
 
In cosa consistono i contributi di “solidarietà alimentare”?
L’Amministrazione comunale ha stabilito di effettuare acquisti diretti di generi alimentari o prodotti di prima necessità presso esercenti del territorio, nonché di farmaci presso la farmacia comunale.
Verranno predisposte diverse tipologie di “pacchi spesa”, sulla base del tipo di nucleo familiare, ad esempio anziano/i, adulti, adulti con bambini ecc., e del numero di componenti, prevedendo di norma una consegna settimanale sulla base del bisogno effettivo e, dove possibile, anche contenente prodotti freschi, ossia carne, verdura, frutta.
Sia per il confezionamento dei “pacchi spesa” che per la loro distribuzione alle persone individuate dai Servizi sociali il Comune si avvarrà della collaborazione di Enti del Terzo Settore operanti sul territorio.
 
Chi può beneficiare del sostegno?
L’Ufficio Servizi sociali individua i beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, dando priorità a coloro che non risultano già assegnatari di sostegno pubblico.
Potranno ricevere il contributo di solidarietà alimentare le persone che:

• si trovano in stato di bisogno a causa della perdita del proprio reddito in coincidenza con l’emergenza coronavirus;
• hanno perso il lavoro a causa dell’emergenza;
• hanno dovuto sospendere o chiudere l’attività a causa dell’emergenza e non hanno liquidità per il proprio sostentamento;

e più in generale, tutti coloro che in questa fase dell’emergenza non riescono ad acquistare beni alimentari o di prima necessità.
 
I richiedenti dovranno dichiarare:

1. di essere/non essere proprietario/comproprietario della casa in cui abita e di avere/non avere altre proprietà immobiliari;
2. che uno dei componenti del nucleo familiare ha contratto/non ha contratto un mutuo per l’acquisto della casa di abitazione e che ha/non ha presentato domanda per la sospensione del mutuo;
3. di godere/non godere di una misura pubblica di sostegno al reddito, come cassa integrazione, assegno ordinario, ecc.;
4. che i componenti del nucleo familiare sono/non sono assegnatari di sostegno pubblico;
5. di non disporre di una giacenza bancaria/postale alla data del 29/03/2020, superiore a € 5.000,00.

 

Come si presenta domanda
E’ sufficiente compilare il modello di autodichiarazione disponibile sul sito del Comune. Un modello cartaceo verrà messo a disposizione all'esterno del Centro Civico di via della Cultura n.3.
Poiché si tratta di un provvedimento caratterizzato dalla massima urgenza non è richiesto di allegare un modello ISEE, ma attenzione perché le autocertificazioni saranno sottoposte a verifiche e per chi dovesse fare dichiarazioni mendaci sono previste sanzioni molto severe.
Le domande vanno poi inoltrate all’indirizzo mail servizisociali@comune.marcon.ve.it.
I richiedenti saranno poi contattati telefonicamente dai Servizi sociali comunali.

Solo nel caso si sia realmente impossibilitati a inviare la domanda a mezzo mail, è possibile rivolgersi all’Ufficio Protocollo del Comune telefonando al numero 041 5997 209.

Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare gli uffici dei Servizi Sociali telefonando ai numeri 041 5997 142 o 041 5997143 o scrivendo all’indirizzo servizisociali@comune.marcon.ve.it.
 
In allegato modello di autodichiarazione.